In casa c’è troppa umidità? Non credi che sia arrivato il momento di prendere i dovuti provvedimenti? Perfetto, sei arrivato nel posto giusto al momento giusto. In questo articolo troverai tutte le informazioni più importanti, che ti guideranno nella scelta e nell’acquisto di uno strumento fondamentale: il misuratore di umidità: l’igrometro. Questo strumento misura il rapporto tra l’umidità assoluta e l’umidità di saturazione. In parole povere la quantità di vapore acqueo massima presente ad una determinata pressione e temperatura. L’unita di misura e` kg/m3 (metri cubi).
Non bisogna confondere l’igrometro con l’igrografo, che e` uno strumento utile a misurare la variazione di umidità in un intervallo di tempo predeterminato. I due strumenti, anche visivamente si presentano molto simili, ma sono comunque dotati di funzioni diverse. Quest’ultimo (l’igrografo) e` più costoso, in quanto e` composto da un igrometro e un registratore (solitamente elettronico, ma anche meccanico e di carta). Nella prossima tabella troverai alcuni modelli di igrometro che puoi trovare in commercio, con le sue relative caratteristiche. Proseguendo nella lettura invece, troverai tanti suggerimenti su come scegliere l’igrometro più adatto alle tue esigenze.
Confronto dei migliori igrometri
| Prodotto | Multistazione meteo | Temperatura | Touch | Offerta |
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ThermoPro TP50 | Si | Si | No | Vedi il prezzo |
ThermoPro TP55 | Si | Si | No | Vedi il prezzo |
TFA 30.5021 Style | No | Si | No | Vedi il prezzo |
TFA 30.5019 Cosy | No | Si | No | Vedi il prezzo |
Oregon Scientific RAR502SX | Si | Si | Si | Vedi il prezzo |
Multi-stazione meteo: questo dato indica se l’igrometro sia in grado di visualizzare altre informazioni (come meteo, previsioni ecc.) oltre che le solite (umidità e temperatura).
Visualizzazione temperatura: oltre alla visualizzazione dell’umidità, e` importante anche che l’igrometro sia in grado di visualizzare la temperatura interna della stanza
Touch: indica se il dispositivo sia o meno con funzionamento touch screen
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Indice
Come scegliere un igrometro
Un igrometro viene utilizzato in più campi di applicazione, ma ciò che interessa a noi e` il campo domestico. In questo paragrafo scoprirai come scegliere l’igrometro più adatto alle tue esigenze. Un igrometro digitale, quelli di cui noi ci occupiamo, e` uno strumento in grado di rilevare l’umidità ambientale di una casa e visualizzarla su un display digitale, per una lettura più semplice. Ci sono varie applicazioni comunque, che oltre al dato di umidità, richiedono anche la temperatura della stanza, in questo caso non si può parlare quindi di un semplice igrometro, ma di un più complesso termoigrometro. Per scegliere il prodotto più adatto alle tue esigenze devi innanzitutto stabilire dove posizionare il tuo igrometro.
Innanzitutto va deciso se questo andrà posizionato all’interno o all’esterno. Quelli per esterno saranno ovviamente impermeabili, resistenti a forti sbalzi di umidità e quindi molto robusti. Quelli per uso interno invece non dovranno possedere tutte queste caratteristiche (che ovviamente ne aumentano anche il prezzo), ma solitamente sono più precisi. Poi va deciso quanto si desidera che il proprio igrometro sia preciso. In molti casi la precisione (che solitamente varia dal 1% al 5%) non e` molto importante, cosa che invece diventa importantissima nella conservazione di alcuni prodotti, basti pensare all’applicazione di tali strumenti nei musei, per la corretta conservazione delle opere d’arte.
La precisione va ovviamente ad incidere anche su prezzo finale, un igrometro con un prezzo molto basso sarà poco preciso (con discrepanze anche del 5%), ma se l’uso che ne farai non implica una precisione massima, allora potrebbe anche fare al caso tuo. Infine bisogna capire se si vuole acquistare un igrometro per il monitoraggio costante dell’umidità, oppure per rilevarla solo in un determinato periodo di tempo. In commercio infatti, possiamo trovare strumenti in grado di memorizzare l’umidità nel corso del tempo e poi poter scaricare questi dati su un computer per costruire una tabella e avere sottomano molti più parametri. Ovviamente per questo tipo di igrometri bisognerà spendere qualcosa in più, ma i risultati saranno eccellenti.
Termometro igrometro
I sensori per il controllo ed il monitoraggio dell’umidità negli ultimi anni hanno avuto una notevole impennata di interesse. Soprattutto nel campo industriale e casalingo. Nel settore industriale basta pensare ad esempio a tutti quei processi dove il prodotto va essiccato, ma anche in ambito aeronautico, museale e agroalimentare, il misuratore di umidità e` molto utilizzato. Per ciascun campo di applicazione comunque, sono stati realizzati diversi tipi di sensori per potersi adattare a qualsiasi esigenza. La misurazione dell’umidità non e` affatto una cosa semplice, il sensore deve tenere conto di molteplici fattori, quali: la temperatura di rugiada, l’umidità relativa, la temperatura di bulbo ecc.
Gli igrometri possono essere suddivisi in due grosse categorie, quelli a misurazione diretta e quelli a misurazione indiretta. Quelli che presentano una relazione tra proprietà fisica e umidità, sono detti igrometri a misurazione diretta (ad es. igrometri capacitivi, igrometri a capello ecc.). quelli che invece effettuano una trasformazione termodinamica sono detti a misurazione indiretta (igrometri a specchio condensante, psicrometri ecc.). Anche i sensori degli igrometri non sono tutti uguali. Anche in questo caso possiamo dividerli in due grosse categorie: sensori assoluti e sensori relativi. A seconda quindi di una misurazione termoigrometrica relativa o assoluta.
Nei prossimi paragrafi andremo ad analizzare il funzionamento degli igrometri più di uso generale. In commercio come avrai intuito, esistono molti tipi di misuratori di umidità. Un igrometro professionale però, potrebbe non essere quello che fa al caso tuo. Inoltre potresti essere indeciso sull’acquisto di un igrometro digitale e un igrometro analogico (molto più grande ed ingombrante e poco adatto ad un uso domestico). Inoltre potrai approfondire la lettura in: come costruire un igrometro a capello, il test dell’igrometro e come verificare il suo corretto funzionamento. Al termine della completa lettura dei nostri articoli, sarai assolutamente in grado di effettuare la tua scelta in maniera precisa.
Il miglior igrometro nel mercato
Come hai intuito e letto fino ad ora, in commercio esiste una grandissima varietà di igrometri, tra quelli professionali e quelli per uso domestico la scelta e` così ampia, che se non si e` un po’ esperti ci si può perdere facilmente tra i vari modelli disponibili. Come detto in precedenza, la scelta di un igrometro va effettuata in base alle proprie esigenze, di precisione, di collocazione ecc. Come sempre non e` possibile fare di tutta l’erba un fascio, quindi in generale non esiste un igrometro migliore di un altro, ma soltanto prodotti più o meno adatti alle proprie esigenze. A seconda delle mie, ho stilato la seguente classifica:
Non prendere quindi questa come una classifica del migliore o del peggiore, ma più che altro come una piccola guida in cui sono elencati quelli più adatti alle esigenze di una persona che non sia tu. In base alle tue esigenze invece, puoi realizzare la tua personale Top 5, che utilizzerai in seguito come guida per scegliere definitivamente quale sia quello più adatto alle tue esigenze. Non dovrà essenzialmente essere un modello costoso o molto preciso, potrebbe andar bene anche un modello base dal costo relativamente basso. Tutto dipende dall’uso che ne farai e della precisione che desideri.
Igrometro per il legno, come funziona
- In commercio si trovano igrometri elettrici che possono essere utilizzati anche per misurare l’umidità del legno, in modo da conservare al meglio i propri mobili. Questi strumenti sono particolarmente sensibili, quindi sapere come funzionano e` molto importante. In questo paragrafo potrai trovare le 10 regole fondamentali per il corretto impiego di un igrometro da legno.
- Il costruttore, insieme allo strumento, fornisce sempre le istruzioni per il corretto funzionamento dell’igrometro. La prima regola e` di seguire alla lettera tali istruzioni. Inoltre se lo strumento viene spento per lunghi periodi di tempo, e` bene scollegare la batteria, ove ce ne fosse la possibilità.
- Verifica il campo di misura utile dell’umidità. A seconda dei prodotti questo varia. Ad esempio nel caso del legno può variare dal 7% al 30%. Ma questo dipende molto dal tipo del legno e arrivare anche al 40%.
- Va impostata la specie legnosa su cui si andrà ad effettuare la misurazione.
- Va impostata anche la temperatura del legno, che non e` mai uguale a quella dell’ambiente.
- Leggi il manuale dell’igrometro e applica ciò che e` riportato al suo interno. Soprattutto per il corretto posizionamento e angolatura dei chiodi.
- Gli igrometri a chiodi possono essere di due tipi, con stelo isolato oppure no. I chiodi isolati vanno utilizzati quando: il legno e` verniciato, si vol venire a conoscenza ad una data profondità l’umidità del legno e infine per rilevare i vari gradienti dell’umidità.
- Rispetta i tempi. Se si sposta lo strumento da una stanza all’altra, va dato all’igrometro il tempo necessario per effettuare una nuova misurazione.
- La misurazione dell’umidità del legno non va fatta in prossimità di testate, inclusioni, tasche di resina, difetti vari, attacchi da inserti ecc.
- Nel caso si impieghino igrometri a contatto, va presa in considerazione una parte di legno abbastanza spessa, almeno dello stesso spessore della parte dello strumento che si utilizza.
- Verifica la conducibilità di eventuali pavimenti prefiniti o strati di collante, prima di procedere alla misurazione.
Utilizzo dell’igrometro
A cosa serve testare un igrometro? E` molto semplice. Metti il caso che tu sia un appassionato di sigari. Per assicurarti che tu stia conservando al meglio i tuoi prodotti, devi anche sapere se l’igrometro che stai utilizzando sia più o meno adatto a tale scopo. Mantenere i sigari alla giusta umidità, ti consentirà di mantenerli più a lungo e nelle migliori condizioni possibili. Oltre che a misurare l’umidità relativa di serre, musei e case, infatti questo strumento e` molto apprezzato anche dai grandi amanti del sigaro.
Prima quindi di utilizzarlo e rischiare che non funzioni correttamente, bisogna testarlo, quindi se necessario (e soprattutto se possibile) va calibrato. Solitamente si utilizza il metodo del sale, vediamo insieme come si fa. Innanzitutto come nelle migliori ricette, dovrai procurarti tutto il necessario prima di cominciare. Quello che ti serve e` semplicemente dell’acqua, del sale da tavola, un tappo di una bottiglia di acqua da mezzo litro (va bene anche una piccola tazzina) e infine quelle piccole borse in plastica che si utilizzano per la conservazione degli alimenti, dotata preferibilmente di una chiusura lampo.
Una volta che ti sarai procurato questi strumenti (che dovrebbero essere presenti in tutte le case) possiamo iniziare con il procedimento vero e proprio. Innanzitutto riempi il tappo con del sale da cucina. Dentro di esso va versata una piccola quantità di acqua. Attenzione il sale non deve sciogliersi, quindi la quantità di acqua deve essere molto più bassa di quella del sale, che dobbiamo solamente inumidire. A questo punto tappo e igrometro vanno inseriti nella borsa e quindi chiuderla. Durante questo test la borsa non deve essere influenzata da altri fattori, quindi posizionala in un luogo asciutto e sicuro. Il tempo di attesa e` di circa 6 ore, durante le quali l’igrometro rileverà l’umidità interna alla busta. Se il tuo igrometro e` preciso, trascorse le sei ore, dovrà mostrare un tasso di umidità esattamente del 75%.
A questo punto, se il valore e` sballato, se possibile bisogna calibrare l’igrometro. Se l’igrometro e` di tipo analogico, bisognerà girare la manopola per portarlo su 75%. Se e` di tipo digitale, va settato con i pulsanti, sempre sul valore di 75%. Se infine non ti e` possibile effettuare la calibrazione, segnati la differenza in punti dal 75%. Questi punti andrai ad aggiungerli o sottrarli la prossima volta che effettuerai la misurazione dell’umidità.
Prezzi e offerte di un igrometro
In commercio come hai potuto notare, esistono moltissimi tipi differenti di igrometri. Quelli che interessano a te sono però quelli per la casa, per un uso domestico e qui arrivano le belle notizie. L’igrometro e` uno strumento per niente costoso, almeno quelli che rientrano in questo campo di utilizzo. Ne puoi acquistare uno anche da 30 euro, il quale saprà indicarti fondamentalmente la temperatura della stanza in cui viene collocato e la relativa umidità Ovviamente non puoi pretendere da tale strumento una precisione massima, ma potrebbe comunque essere adatto all’uso che vuoi farne.
Inoltre se quello che desideri e` rilevare l’umidità con una certa precisione, visualizzare l’ora, la temperatura, il meteo e addirittura le previsioni meteo, allora avrai bisogno di uno strumento più professionale. In questo caso ovviamente la spesa sale e potresti arrivare a spendere 80 euro e più Quelli migliori possono costare anche oltre i 100 euro, sono dotati di schermo touch screen, possono rilevare temperatura e umidità di diversi ambienti contemporaneamente e fare molto altro ancora.
Quindi a seconda dell’uso che vorrai fare del tuo nuovo igrometro, così dovrai orientarti. Decidi a priori quale sia il budget che vuoi dedicare alla tua prossima spesa, questo ti aiuterà notevolmente a restringere il campo. Il mio consiglio e` quello comunque di acquistare un prodotto che possa rientrare in una fascia di prezzo intermedia, ne troppo scarso, ne troppo avanzato, una via di mezzo potrebbe essere proprio ciò che fa al caso tuo.
Conclusioni
Siamo arrivati al termine di questo lungo articolo. Sono certo che adesso le tue idee saranno più chiare e probabilmente hai già effettuato la tua scelta. Gli igrometri in commercio sono molto di più di quelli che potevi immaginare? Questo perché ognuno di essi e` progettato per un uso specifico.
Tra quelli per esterno, da interno, professionali e ad uso domestico, si trovano in vendita migliaia di modello che potrebbero disorientare chiunque. Nei nostri articoli di approfondimento potrai fare ancora più luce su quelli che sono i vari aspetti di uno strumento sempre più utilizzato nelle case degli italiani e del mondo.